Cucciolata Sulleormedellupo Anno 2008 |
ALLEVAMENTO CHE PASSIONE
In questi
giorni ho ricevuto alcune richieste di aiuto su come affrontare una Monta e
gestire una Gravidanza.
Come spesso
dico mettere insieme maschio con femmina non è sufficiente.
Sicuramente
la nascita è un momento emozionante, chiunque abbia assistito ad un parto è
rimasto colpito dalla bellezza del momento.
Di solito
questo evento è uguale per tutte le razze tranne per quelle che richiedono una
particolare assistenza veterinaria, a causa della loro struttura fisica che
senza l’intervento dell’uomo potrebbe compromettere sia la salute della
gestante che quella dei nascituri, vedi per il Bulldog Inglese.
Meditiamo
sulla decisione....
E’ un passo
importante, far figliare la propria femmina, non è decisione da prender alla
leggera, occorre riflettere su molti aspetti.
Il primo
consiglio che mi viene in mente a chi mi domanda come deve muoversi per
eseguire una Monta, e affrontare tutto quello che ne viene dietro è:
PIANIFICARE
L’EVENTO e non aspettare il primo giorno di effettivo calore per cercare il
maschio.
Inoltre
prima di decidere occorre assicurarsi che il nostro soggetto sia sano.
Verificare
che non sia portatore di displasia (anche e gomiti) e che non sia portatore di
malattie congenite, o ereditarie che colpiscono la razza che deteniamo
(epilessia, mielopatia, tare genetiche, o altro ancora).
Verificato
questo importante passaggio, allora cercheremo un maschio con le stesse
caratteristiche, un soggetto sano.
Questo fa
già capire che la ricerca è lunga, e mirata al benessere dei piccoli futuri.
Oltre a
questo dovremmo tenere presente dei seguenti punti:
·
Tempo per la ricerca di un buon maschio
morfologicamente bello privo di difetti, sano dal punto di vista della salute,
e caratterialmente equilibrato.
·
Far conoscere i soggetti un po’ prima del
momento di effettivo calore, per dar modo agli animali di entrare in sintonia,
conoscersi.
·
Stabilire il momento giusto dell’incontro, e
questo lo possiamo solo sapere se non possediamo un maschio a disposizione
come succede in allevamento, con l’esame dello striscio vaginale e ancor più preciso l’esame del
progesterone che ci indicherà con esattezza il momento più propizio per
eseguire la monta.
·
Per diagnosticare se la nostra femmina è rimasta
gravida possiamo verificarlo con un ecografia all’addome intorno il 30 – 35 giorno
dall’ultima monta avvenuta.
·
Preparare il luogo adatto per l’evento.
·
Pianificare gli incontri con il proprio
veterinario e cercarne uno che sia disposto ad intervenire in caso di urgenza.
·
Creare un ambiente sereno per la futura madre e
per i piccoli.
·
Pianificare una dieta equilibrata, che permetta
sia alla madre che ai piccoli di prendere il giusto nutrimento.
·
Evitare di farla ingrassare troppo, perché le
cagne troppo grasse partoriscono con difficoltà, il peso corporeo della
gestante dovrebbe mantenersi stabile con un lieve aumento fino alla prime 4
settimane di gravidanza per poi aumentare gradatamente fino al parto, il peso
ottimane immediatamente dopo il parto, non dovrebbe superare il 10 – 15% di
quello precedente la gravidanza.
·
Chiedere al proprio veterinario se è il caso di
aiutarla con integratori vitaminici. Attenzione al fai da te.
·
La dieta verso la fine della gravidanza deve
avere un maggior apporto proteico con una riduzione dei carboidrati.
·
La gestante deve comunque condurre una vita
normale; le passeggiate, un moto corretto, senza esagerazioni soprattutto
assecondando la sua volontà, favoriscono la muscolatura. Nota importante
portate attenzione quando la gravidanza è in stato avanzato e la pancia
incomincia ad ingrossarsi notevolmente, non affaticate il soggetto con corse,
salti, o tutti quegli sforzi che l’animale rifiuta di fare.
·
Non somministrare nessun tipo di farmaco alla
fattrice durante la gravidanza, ma solo su prescrizione veterinaria.
·
Il parto di norma avviene tra il 58 – 65 giorno
dalla fecondazione. Al 53° giorno circa
i cuccioli si sono già ossificati, quindi da questo periodo in poi si può
eseguire una lastra radiografica per vedere il numero esatto dei cuccioli
presenti nell’addome, questo non per identificare i maschi dalle femmine cosa
alquanto difficile; il numero ci dice a priori quanti ne dovranno nascere, e intervenire la dove dovesse insorgere un problema.
·
Il numero dei cuccioli varia da razza e mole del
soggetto. Alla 7 settimana si può notare
che il ventre si abbasserà notevolmente questo è il primo segnale che il parto
è alle porte. La fattrice potrebbe mostrarsi inappetente a causa della
riduzione dell’addome quindi si consiglia di somministrarle piccoli pasti più
volte al dì ma non sforzarla a mangiare.
·
Evitare visite inappropriate durante il primo
periodo di gestazione, lasciando madre e piccoli tranquilli, questo non solo
serve per rassicurare la fattrice, ma serve anche per allontanare il rischio di
infezioni, ricordiamoci che i piccoli sono ancora vulnerabili, perché non
possiedono un sistema immunitario formato, quindi parenti , amici, con o senza
cani, possibili acquirenti troppo curiosi, vanno tenuti a bada.
·
Anche la ricerca di un nuovo proprietario è
fondamentale per assicurarci che il nostro piccolo vada a stare bene, la
persona deve rispondere a certi requisiti, questo secondo la razza da noi
allevata. Non tutti i cani si sposano con i nostri stili di vita, soprattutto
se pensiamo a quelle razze impegnative.
·
Il rispetto dei periodi sensibili, la
socializzazione intraspecifica, interspecifica e ambientale, va rispettata. Un
cucciolo ben stimolato al momento giusto è un cucciolo che non avrà difficoltà
ad inserirsi nel nuovo contesto, dopo i 60 giorni dalla nascita.
·
Anche dare un supporto al nuovo detentore,
potrebbe essere buona cosa, molti si avvicinano ai cani, puntando su razze un
po’ impegnative, avere un appoggio sicuro da parte dell’allevatore, quale esso sia, (Affiliato E.N.C.I, Amatoriale, o Privato) per
affrontare i primi problemi di convivenza non sarebbe una cosa malvagia.
Questi sono
i punti principali che andrebbero osservati nell’allevamento, ci sarebbe da
dire ancora molto.
Per chi fosse interessato, si possono prenotate lo stage di due giornate formativa, riguardante gli argomenti che toccano il mondo dell'Allevamento del Cane:
Per qualisiasi informazione contattare il numero di telefono 340 5664388 oppure scrivere a info@sulleormedellupo.it - info@katiaverzaeducazionecinofila.it
Autore Testo e Immagini Katia Verza Sulleormedellupo.
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1 commento:
Complimenti Katia, per l'ottimo lavoro che stai facendo :)
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